Araldica
La famiglia Lardori vanta tre diversi stemmi. Purtroppo, la ricerca genealogica non è stata in grado di scoprire quale stemma sia quello della famiglia del committente e a partire da quando esso sia entrato in uso.
Stemma di famiglia
Stemma di famiglia A
Uno scaglione dorato su sfondo rosso accompagnato in alto da tre stelle dorate a otto punte e in basso da un fuoco parimenti dorato.
Stemma di famiglia B
Stemma troncato con uno scaglione dorato su sfondo rosso e blu; in alto lo sfondo rosso è arricchito da tre stelle dorate a otto punte, mentre in basso sullo sfondo blu appare un fuoco rosso.
Stemma di famiglia C
Stemma troncato con sfondo giallo nella parte alta e rosso nella parte bassa con un leone rosso che spunta dalla metà inferiore sovrastato da un marchio di famiglia blu (un anello dal quale pende una croce greca) e uno scaglione dorato nella parte bassa.
Differenziazione negli stemmi
Negli stemmi della famiglia Lardori sono riscontrabili due tendenze opposte. Da un lato, negli stemmi A e B, la tendenza a sottolineare in modo araldico la comunanza del nome. D’altro canto è presente anche il desiderio di creare una diversificazione, come per esempio. nello stemma C. Le differenziazioni potrebbero essere legate alle forti ramificazioni della famiglia Lardori. Nel passaggio dallo stemma A allo stemma B della famiglia Lardori è stata apportata una modifica diminutiva. Pur mantenendo le stesse figure, nello stemma è presente un cambiamento di colore, una modifica della posizione delle stelle e una loro riduzione. Nello stemma A le tre stelle sono male ordinate, mentre nello stemma B sono invece ordinate. Il fuoco nello stemma B può essere definito anche come una fiamma con quattro lingue. Nello stemma A non può invece venire descritto in questo modo, ma va definito come un fuoco.
Simbologia degli stemmi
Le figure araldiche delle stelle e del leone nascente negli stemmi della famiglia Lardori suggeriscono, che i membri della famiglia nel Medioevo erano sostenitori dei Guelfi e quindi in generale appoggiavano la politica del papato.
Colori
Nei tre stemmi dei Lardori sono presenti i colori oro (giallo), rosso e blu. Il color oro simboleggia la gloria, il prestigio, la ricchezza, la sovranità e la ragione. Il color rosso simboleggia la giustizia, la forza, il coraggio, l’impegno e l’amore. E il color blu simboleggia la stabilità, la fedeltà, la fama, l’onore e la sincerità.
Fiamma
La fiamma viene generalmente rappresentata con tre o cinque punte, simboli d’amore, fedeltà, fede, fama e gloria del nome. Essa completa visivamente il nome di famiglia permettendo di rappresentarlo letteralmente nello stemma e di associarlo al termine «ardore».
Marchio di famiglia
Il marchio di famiglia a forma di anello dal quale pende una croce greca è per sua propria conformazione il segno distintivo di una stirpe. Le sue origini vanno ricercate nelle insegne ereditarie delle famiglie borghesi e contadine. Si tramandavano con la «casa», vale a dire con la stirpe insieme alle proprietà terriere. I marchi di famiglia venivano però in parte utilizzati anche dal clero (per lo più con il segno cristiano della croce) e dalla nobiltà; con il passare dei secoli si trasformarono anch’essi in figure utilizzate negli stemmi.
Leone
Il leone è l’animale araldico più utilizzato e solitamente raffigurato in oro o rosso. In quanto «re del regno animale», il leone simboleggia potere, coraggio e virtù guerriere. In Toscana il leone è rappresentato sia negli stemmi dei guelfi (nell'atto di arrampicarsi) che dei ghibellini (nell'atto di camminare).
Scaglione
L’immagine araldica prevalente nei tre stemmi dei Lardori è lo scaglione. Si tratta di una figura comune della quale esistono molte varianti; esso è formato da due punte sovrapposte in modo parallelo. Serve a suddividere uno stemma.
Stelle
La stella è una figura araldica che può avere da cinque a otto punte e che appare soprattutto negli stemmi francesi, inglesi e italiani. In Toscana la stella è un simbolo usato dai guelfi e rappresenta la condotta verso dio e la ragione rivolta verso la divinità, la finezza dello spirito, le azioni sublimi, la nobiltà gloriosa e la gloria del nome.